LA NORMA UNI EN 1176
La norma UNI EN 1176, in vigore dal 1998 e aggiornata nel 2018, definisce i requisiti di sicurezza per le strutture gioco destinate ai parchi pubblici. Derivata dalla norma tedesca DIN 7926, stabilisce le caratteristiche tecniche e le informazioni che i produttori devono fornire, come spazi minimi, superfici, altezza di caduta e procedure per ispezione e manutenzione. Nonostante non garantisca la sicurezza totale, ha contribuito a ridurre significativamente gli infortuni. Tuttavia, incidenti possono verificarsi per manutenzione inadeguata o ispezioni non professionali. Pur non essendo obbligatoria per legge, il rispetto della UNI EN 1176 tutela produttori e gestori, riducendo i rischi legali in caso di incidenti.
A COSA E' NECESSARIO PRESTARE ATTENZIONE IN FASE DI ACQUISTO?
La norma UNI EN 1176 prevede che il cliente riceva già in fase di preventivo informazioni su area di sicurezza, altezze di caduta e istruzioni per il montaggio. Particolare attenzione va posta sull’area di caduta e sulla possibile necessità di pavimentazione antitrauma, talvolta obbligatoria.Ogni gioco in un parco pubblico deve riportare un’etichetta con produttore/distributore, anno di costruzione, norma applicata e codice prodotto, garantendo maggiore sicurezza e agevolando la gestione di ricambi.Diversamente, la norma UNI EN 71-8 regola i giochi destinati esclusivamente all’uso domestico, non idonei per spazi pubblici come scuole o asili.Il costruttore deve fornire un manuale per ispezioni e manutenzione periodiche, oltre a una dichiarazione di corretta posa per l’installazione. È importante ricordare che i giochi conformi alla norma possono comunque presentare rischi, ad esempio per spazi di sicurezza inadeguati, mancanza di pavimentazione antitrauma o montaggi errati.
I GIOCHI DEVONO ESSERE OMOLOGATI?
L’omologazione TÜV per le strutture ludiche non è obbligatoria, ma i giochi destinati ai parchi pubblici devono rispettare le normative vigenti, in particolare la UNI EN 1176. Quasi tutti i produttori dispongono di certificazioni che attestano la conformità dei giochi costruiti in serie. Il TÜV verifica il rispetto dei requisiti richiesti e, se superati, rilascia il marchio GS (Geprüfte Sicherheit – Sicurezza controllata).Per i giochi realizzati su misura, ad esempio in legno di robinia, che non è certificabile come prodotto standard a causa delle sue forme irregolari, il cliente può richiedere una dichiarazione dal produttore che attesti il rispetto della norma UNI EN 1176. In alternativa, è possibile rivolgersi direttamente al TÜV per ottenere una certificazione autonoma del parco giochi, garantendo così la sicurezza e la conformità delle strutture utilizzate.
CHI E' IL RESPONSABILE DI UN PARCO GIOCHI?
Dopo l’installazione delle attrezzature e l’apertura al pubblico del parco giochi, la responsabilità per la sicurezza delle strutture e di ciò che potrebbe accadere ricade interamente sul gestore. Questo ha l’obbligo di monitorare costantemente le attrezzature presenti nel parco, assicurandosi che siano sempre sicure e funzionali. Deve inoltre intervenire prontamente per eliminare eventuali difetti, prevenendo così situazioni di rischio per gli utenti.In caso di incidenti, il gestore del parco può rivalersi sul produttore solo nel caso di errori costruttivi o di fabbricazione delle attrezzature, ma non per problematiche legate alla manutenzione o al deterioramento causato dal tempo o dall’uso.Il termine “gestore” identifica il responsabile delle attrezzature gioco o dei complessi ludici “liberamente accessibili al pubblico”. Questa definizione include, oltre ai parchi pubblici, anche altre strutture come campeggi, alberghi, aree condominiali, scuole, asili e altri luoghi in cui le attrezzature siano a disposizione di un’utenza vasta e non supervisionata direttamente.
COSA DEVE FARE IL GESTORE DI UN PARCO PUBBLICO?
La norma UNI EN 1176-7:2020 prevede che i parchi “liberamente accessibili” siano periodicamente ispezionati e soggetti a regolare manutenzione. La competenza del personale e la periodicità delle verifiche ai parchi gioco devono corrispondere al potenziale di pericolo e al grado di frequenza delle strutture.
Sono previsti tre tipi d'ispezione:
CHI PUO' ESEGUIRE LE ISPEZIONI VISIVE E ORDINARIE FUNZIONALI?
Non esiste attualmente alcun registro ufficiale che riporti i nominativi delle persone abilitate alle ispezioni. Tuttavia, il gestore è obbligato a incaricare esclusivamente persone che abbiano un'adeguata competenza per svolgere tali attività.Per eseguire ispezioni visive e funzionali, in molti casi è sufficiente attenersi alle indicazioni del produttore (a tal proposito, è disponibile il Manuale di Ispezione e Manutenzione) e ricevere un addestramento da una persona qualificata, come chi esegue abitualmente ispezioni annuali principali.In caso di parchi gioco di maggiore complessità o rilevanza, è consigliabile frequentare specifici corsi di formazione organizzati da enti accreditati, come TÜV SÜD Italia o TÜV Rheinland. Questi corsi offrono una preparazione mirata e certificata per garantire la corretta esecuzione delle ispezioni.
CHI PUO' ESEGUIRE L'ISPEZIONE ANNUALE PRINCIPALE?
Per poter eseguire l'ispezione annuale principale ci vuole una conoscenza approfondita dellanorma UNI EN 1176 e un’adeguata esperienza pratica. Per valutare la competenza di un eventuale ispettore incaricato all’esecuzione di ispezioniprincipali è consigliabile chiedergli di presentare gli attestati di partecipazione a specifici corsiin materia di sicurezza delle aree gioco secondo la normativa UNI EN 1176; è preferibileche possa anche essere dimostrato il superamento di un eventuale test di apprendimento e chepossa essere verificato un qualsiasi rapporto d'ispezione già eseguita. La documentazione relativa all'ispezione annuale dovrebbe essere completa di una descrizionedelle non conformità e dovrebbe riportare le possibili soluzioni da adottare per la sistemazionedel difetto riscontrato; il tutto dovrebbe essere corredato da immagini fotografiche illustrative. Per quanto riguarda eventuali difetti costruttivi delle attrezzature, l'ispettore dovrebbe indicaresul rapporto d’ispezione il riferimento al relativo punto della norma UNI EN 1176 coneventuali immagini, riportando eventualmente parte del testo della norma in modo che ilgestore possa avere la certezza di non dover smaltire o adeguare delle strutture che in realtàsono conformi alla norma.Un ispettore professionale dovrebbe garantire il proprio operato con una polizza assicurativa che copra eventuali errori d'ispezione, offrendo così tutela anche al gestore in caso di incidenti.
GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE
La norma UNI EN 1176-7:2020 prevede anche l’archiviazione di tutta la documentazioneriguardante gli interventi di ispezione periodica. La documentazione dovrebbe essere conservata: l’archiviazione dei documenti potrebbeavvenire anche in modo elettronico. In alternativa è consigliabile utilizzare appositiraccoglitori per archiviare i vari documenti come le certificazioni dei giochi, le attività diformazione del personale, i rapporti d'ispezione, i manuali d’ispezione ecc. E’ indispensabileanche l’utilizzo di uno scadenzario che riepiloghi i vari tipi di ispezioni programmate, conindicazione del nominativo delle persone responsabili e degli incaricati ad effettuarel’intervento.
CONSIGLI PER LA SCELTA DEL SERVIZIO DI ISPEZIONE
Per richiedere un’ispezione al parco giochi è importante specificare che si tratta dell’“ispezione annuale principale” secondo la norma UNI EN 1176-7:2020, la più completa e che richiede formazione specifica.In Italia, TÜV SÜD e TÜV Rheinland offrono corsi di 1-3 giorni che rilasciano attestati di frequenza o competenza, quest’ultimo previo superamento di un test finale. Prima di affidare un’ispezione annuale principale, è consigliabile verificare che l’incaricato possieda il certificato di competenza.Il report di un’ispezione dovrebbe includere documentazione fotografica, dettagli sulle non conformità (con eventuale classificazione del rischio) e riferimenti normativi. Un ispettore competente deve possedere la norma UNI EN 1176 aggiornata e completa, non solo la brochure del corso. Affidarsi al TÜV o a un suo delegato garantisce la competenza dell’ispettore e la validità dei rilievi, sempre basati su riferimenti normativi chiari, allegati al report per verifica.Consigliamo di richiedere, già in fase di offerta, le referenze dell’ispettore: una copia dei suoi attestati di formazione e competenza e un fac-simile del report finale, per valutare in anticipo la qualità della documentazione. L’ispettore dovrebbe inoltre disporre di una polizza assicurativa a garanzia del servizio svolto.
CONSIGLI PER LA SCELTA DEL SERVIZIO DI ISPEZIONE
Un buon servizio di ispezione ha un costo che riflette spese di trasferta, numero di giochi da verificare, documentazione fotografica e stesura del report con riferimenti normativi. Offerte eccessivamente economiche potrebbero indicare un servizio incompleto o superficiale rispetto alla norma UNI EN 1176-7:2020. È essenziale privilegiare la competenza dell’ispettore rispetto al costo, per garantire un servizio di qualità.L’ispezione precede sempre la manutenzione, necessaria solo per interventi straordinari individuati successivamente. Quest’ultima, infatti, viene solitamente eseguita in un momento successivo a quello dell’ispezione. E’ necessario procedere prima con l’ispezione ai giochi per poi individuare l’eventuale necessità di manutenzione straordinaria da effettuarsi in un secondo momento.
RIEPILOGO
Il gestore dopo l'ispezione annuale principale deve ricevere:
FITNESS E SPORT
La norma di riferimento UNI EN 16630:2015, dedicata alle attrezzature fitness installate in aree pubbliche, e la norma UNI EN 15312:2010, relativa alle attrezzature sportive per uso non sorvegliato, stabiliscono le linee guida fondamentali per garantire la sicurezza e l’efficienza di tali attrezzature. Entrambe le normative forniscono indicazioni precise per l’esecuzione delle ispezioni periodiche, della manutenzione ordinaria e straordinaria, e di tutte le attività necessarie a preservare le funzionalità e la sicurezza delle attrezzature.Nel rispetto di tali normative, Holzhof ha predisposto un Manuale di ispezione e manutenzione specifico per le proprie attrezzature fitness e sportive. Questo documento rappresenta un riferimento essenziale per il gestore, fornendo un quadro completo delle operazioni da eseguire con regolarità, nonché delle modalità e delle frequenze consigliate per le ispezioni.
FLL-BSFH: Ispettore di parchi gioco in possesso dei requisiti secondo la normativa DIN SPEC 79161
L’Istituto di normazione tedesco (DIN) e precisamente la Commissione che si occupa delle attrezzature sportive, su richiesta dell’ Associazione dei produttori di strutture gioco (BSFH), ha stabilito requisiti uniformi in merito alle competenze degli ispettori di parchi gioco. L’Ente preposto ha stabilito anche un elenco di verifiche applicabili durante il servizio di ispezione annuale principale delle strutture ludiche nonché al collaudo generale dopo l’installazione di un nuovo parco giochi.
In base a quanto stabilito dalla normativa, gli istituti di formazione FLL e il BSFH sono in grado di fornire una preparazione approfondita agli ispettori di parchi ludici con esame finale di valutazione dell’apprendimento.
A tale proposito, siamo orgogliosi del fatto, che uno dei nostri titolari, il signor Gottfried Malleier, nel 2013 ha superato l’esame in Germania e da allora si può considerare “ispettore di parchi gioco in possesso dei requisiti stabiliti dalla normativa DIN SPEC 79161”.
25/06/2025 |
Leggi tutta la news12/06/2025 |
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